Progetti oggetto di finanziamento
I progetti agevolabili possono fare riferimento a due macro-aree:
Progetti di innovazione di processo
Prevedono l’applicazione di un metodo di produzione o di distribuzione nuovo o sensibilmente migliorato (inclusi cambiamenti significativi nelle tecniche, nelle attrezzature o nel software)
I costi ammissibili sono quelli relativi a:
- immobilizzazioni materiali, quali macchinari, impianti e attrezzature tecnologicamente avanzate ovvero tecnico-scientifiche;
- immobilizzazioni immateriali necessarie alle finalità del progetto agevolato;
- costi per servizi di consulenza specialistica strettamente funzionali alla realizzazione del progetto, nella misura massima del 10% dei costi complessivi ammissibili;
- costi sostenuti a titolo di canone per l’utilizzo, mediante soluzioni cloud computing, dei programmi informatici ovvero per la fruizione di servizi di connettività a banda larga o ultra larga;
- costi per i servizi resi alle PMI beneficiarie dal soggetto promotore capofila per la gestione nella misura massima del 2% dei costi complessivi ammissibili.
Progetti di innovazione organizzativa
Prevedono l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell’organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni esterne di un’impresa.
I costi ammissibili sono quelli relativi a:
- il personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione o di somministrazione lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività previste dal progetto. Sono escluse le spese del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;
- gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per la realizzazione del progetto, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
- le spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
Caratteristiche dell’agevolazione
Per entrambe le tipologie di progetto ammissibili a beneficio le agevolazioni sono concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50%, articolata come segue:
a. 10% sotto forma di contributo a fondo perduto, in forma di contributo diretto alla spesa per i progetti di innovazione, contributo in conto capitale per i progetti di investimento,
b. 40% come finanziamento agevolato a tasso zero e senza garanzie. Il finanziamento agevolato deve essere restituito senza interessi secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni.
I progetti devono avere un importo di spesa compreso fra i 50.000 e i 500.000 euro, devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e possono avere una durata massima di 18 mesi, prorogabili al massimo per altri 6.
Soggetti beneficiari
PMI iscritte al Registro delle imprese che operano in via prevalente o primaria nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere e/o nel settore turistico e/o nel settore del commercio. Sono escluse le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Possono presentare domanda solo le aziende con almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese, che abbiano conseguito, nell’esercizio cui si riferisce l’ultimo bilancio approvato e depositato, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a € 100.000.
Le PMI possono presentare, anche congiuntamente fino a dieci imprese, progetti realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato.
Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di accesso alle agevolazioni che può riguardare soltanto una delle macro-aree di intervento.
Presentazione della domanda: affidati agli esperti
E’ possibile presentare domanda di contributo dal 15/12/2020 fino a esaurimento dei fondi, che a Aprile 2023 risultano ancora disponibili.
La consulenza di una società specializzata come Innovation Machine/Servizi 4.0 è la soluzione che più avvantaggia economicamente e operativamente le imprese che vogliono accedere al contributo.
Nel caso di progetti proposti congiuntamente da più soggetti, le forme contrattuali di collaborazione devono prevedere quale soggetto promotore capofila un DIH-digital innovation hub o un EDI-ecosistema digitale per l’innovazione di cui al Piano nazionale Impresa 4.0. I consulenti di Innovation Machine hanno le competenze e le conoscenze necessarie per favorire e coordinare le collaborazioni tra imprese, individuando DIH e EDI con le caratteristiche adatte per assumere il ruolo di referente nei confronti del Ministero circa la corretta esecuzione del progetto, nonché la rappresentanza dei soggetti partecipanti per tutti i rapporti con il Ministero.
I nostri consulenti possono verificare preventivamente che le domande in presentazione abbiano i requisiti di punteggio necessari a superare il minimo di ammissibilità con riferimento ai seguenti criteri:
- qualità e chiarezza del progetto,
- definizione milestone e parametri di performance,
- costo del progetto,
- innovatività del progetto,
- solidità economico-finanziaria del beneficiario.
I nostri consulenti possono inoltre valutare con il beneficiario l’opportunità di richiedere l’erogazione della prima quota, pari al 50% delle agevolazioni concesse, successivamente al sostenimento di spese pari ad almeno il 50% dell’importo totale ammesso ad agevolazione ovvero, in alternativa, a titolo di anticipazione, previa presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa.
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Tra i nostri servizi forniamo la consulenza per:
- Valutazione preventiva degli investimenti per l’applicabilità dell’agevolazione;
- Interlocuzione tecnica con le società esterne fornitrici dei beni e dei servizi;
- Definizione di un percorso di sviluppo per creare il corretto ambiente di fabbrica per la fruizione dei benefici aggiuntivi a quelli destinati esclusivamente ai beni strumentali (es. integrazioni software; Formazione 4.0);
- Redazione di Perizia (Asseverata o Giurata);
- Redazione di Analisi tecnica;
- Supporto per la redazione della Comunicazione al MISE (per fini statistici) degli investimenti effettuati (dalla Legge 160/19 in poi)
- Valutazione del mantenimento dei requisiti per beni già periziati (“Audit 4.0”).
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