Bando Fotovoltaico e Solare per le PMI del FVG

Il contributo è a fondo perduto, lo sportello per l’invio delle domande apre il 15 Febbraio e la graduatoria terrà conto dell’ordine cronologico.

Questi tre elementi sono molto importanti affinché le PMI del FVG si attivino nel più breve tempo possibile per accedere ai fondi che la nostra Regione mette a disposizione per promuovere la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili.

Il bando prevede, così come da deliberazione n. 182 della Giunta regionale del 3 febbraio 2023, un contributo a fondo perduto del 50% per le piccole imprese e del 40% per le medie imprese sugli investimenti sostenuti per acquisto e installazione di:

  • Impianti fotovoltaici (più spese collegate all’intervento)
  • Impianti solari termici (più spese collegate all’intervento)
  • Sistemi di accumulo (funzionali allo stoccaggio di energia prodotta dagli impianti finanziati)
  • Sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia intelligenti (inclusa la domotica al fine di ridurre l’impronta energetica delle imprese).

Soggetti beneficiari

Sono beneficiarie dei contributi le PMI colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina per aver subito, direttamente o indirettamente, almeno uno dei seguenti effetti:

  • Rincaro dei costi di energia e dei carburanti;
  • Difficoltà di approvvigionamento e/o rincaro dei costi delle materie prime, da motivate;
  • Contrazione della domanda e/o interruzione di contratti e progetti esistenti, da motivare;
  • Mancata disponibilità o insostenibilità economica di altri fattori produttivi, da motivare.

Sono ammesse le PMI provenienti dai settori: manifatturiero, commercio e servizi di alloggio e ristorazione, trasporto e magazzinaggio, attività professionali, scientifiche e tecniche, noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, attività sportive, intrattenimento e divertimento e altre attività di servizio.

Le imprese ammesse possono essere anche in forma di consorzio, società consortile o reti d’impresa con soggettività giuridica, con attività primaria o secondaria riferita alla sede legale o unità locale/sede secondaria in cui viene realizzato l’intervento.

L’attività d’impresa oggetto di finanziamento non deve cessare o essere rilocalizzata al di fuori del territorio regionale per 3 anni, decorrenti dal pagamento finale al beneficiario.

Progetti oggetto di finanziamento

Saranno ammesse al finanziamento le spese di acquisizione e installazione degli impianti fotovoltaici o di solare termico, ma anche le spese correlate, comprensive di eventuali costi accessori (quali per esempio dazi doganali, trasporto, installazione, collaudo).

Vediamole nel dettaglio:

  1. fornitura e installazione degli impianti nuovi di fabbrica, comprese le opere edili, di impiantistica e oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti;
  2. fornitura e installazione dei sistemi di accumulo nuovi di fabbrica, comprese le opere edili, di impiantistica e oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti, nel limite di 1.000,00 €/kWh;
  3. fornitura e installazione dei componenti strettamente necessari al funzionamento degli impianti e sistemi quali, a titolo esemplificativo, inverter, quadri elettrici, cablaggi, strutture di supporto e fissaggio, trasformatori, dispositivi di sicurezza;
  4. acquisto e installazione hardware, software e cablaggi necessari al funzionamento dei sistemi di monitoraggio e gestione;
  5. servizi complementari strettamente connessi alla realizzazione degli investimenti, quali servizi per la progettazione, relazioni tecniche, direzione lavori e collaudo, oneri per la connessione e l’esercizio dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica compresi gli eventuali oneri associati a spese tecniche per l’adeguamento dell’infrastruttura di rete, nei seguenti limiti percentuali rispetto alle precedenti voci di spesa ammissibile: 20% per gli impianti di potenza nominale fino a 50 kWp; 15% per gli impianti di potenza nominale oltre a 50 kW fino a 100 kWp; 10% per gli impianti di potenza nominale sopra i 100 kWp.

Tali investimenti devono essere realizzati successivamente alla data del 24 novembre 2022 e non devono essere materialmente terminati prima della presentazione della domanda.

Il limite minimo di spesa ammissibile è di 25.000,00 euro.

La spesa relativa all’impianto fotovoltaico, al netto delle spese per il sistema di accumulo e delle spese per i servizi complementari è ritenuta ammissibile nel limite di 1.800,00 €/kWp.

Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 250.000,00 euro.

Presentazione della domanda: affìdati a Innovation Machine

Le imprese possono presentare una sola domanda di contributo, su un unico progetto da realizzare in un’unica sede o unità locale sul territorio del FVG.

La domanda viene presentata in modalità telematica attraverso il sito della Regione. La graduatoria sarà redatta seguendo l’ordine cronologico di inserimento delle sole domande che avranno conseguito il punteggio minimo previsto.

I contributi saranno concessi a 120 gg dalla presentazione della domanda.

Consigliamo alle imprese interessate di contattarci tempestivamente in quanto al nostro interno esistono figure consulenziali e tecniche esperte che possono assisterle sia nell’iter di presentazione della domanda, sia nella gestione dell’investimento qualora questo sia identificato come oggetto di contributo.

La domanda infatti:

  • va corredata da un’attestazione prodotta da un tecnico abilitato che verifichi che la produzione attesa dell’impianto non superi fabbisogno energetico del vettore considerato, con una tolleranza 15% in eccesso. I nostri tecnici dispongono delle abilitazioni necessarie.
  • può essere ammessa in graduatoria solo se ottiene un punteggio minimo di 12. La consulenza di un nostro esperto può supportare l’azienda nella verifica dell’esistenza di requisiti sufficienti per il raggiungimento della soglia minima in via preventiva rispetto alla presentazione della domanda.

L’investimento oggetto di finanziamento:

  • dovrà essere realizzato conformemente al preventivo approvato sia per quanto concerne l’aspetto tecnico, sia per quanto riguarda le voci e i relativi valori di spesa ammessi. La consulenza di un nostro esperto consentirà di stilare al meglio il preventivo allegato alla domanda, comunicando nei termini precisati dal bando le eventuali necessarie variazioni intervenute in sede di realizzazione dell’investimento

Se l’articolo ti è piaciuto o pensi possa essere di interesse anche per altri, puoi condividerlo con i pulsanti qui di seguito:


Linkedin


Facebook


Twitter


Whatsapp

Continua ad approfondire

Rapporto di previsione di Confindustria: innovazione, incentivi e incertezze

Confindustria sollecita il ministro Urso affinché la manovra 2026 garantisca continuità agli incentivi per l’innovazione, evidenziando che la Transizione 4.0 “si è ripagata da sola” grazie all’impatto positivo su investimenti e gettito fiscale. Senza misure strutturali, l’Italia rischia la stagnazione post-PNRR. Servono politiche triennali, incentivi stabili e sostegno alle imprese.

Continua a leggere

Incentivi FVG per le certificazioni di qualità delle PMI

Il bando “Certificazioni PMI FVG 2025” sostiene le PMI regionali con contributi a fondo perduto fino al 75% delle spese, massimo € 21.000, per certificazioni, accreditamenti e diagnosi energetiche. Innovation Machine offre supporto strategico, gestione completa del bando e collaborazione con enti accreditati, garantendo un servizio integrato per l’innovazione.

Continua a leggere

Il Ministro Urso anticipa: una misura unica e risorse nazionali

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato l’arrivo, nella prossima legge di Bilancio, di una misura unica che unirà Transizione 4.0 e 5.0, finanziata con risorse nazionali. L’obiettivo è garantire stabilità pluriennale, semplificare l’accesso agli incentivi e svincolare il sistema dai rigidi vincoli del PNRR. a scelta promette più flessibilità, ma richiede adeguati stanziamenti per essere davvero efficace.

Continua a leggere
Contatti

Contattaci per maggiori informazioni e per esporci il tuo progetto

Compila il form per ricevere una prima consulenza gratuita. I nostri esperti ti contatteranno per approfondire le tue esigenze.

Perché scegliere Innovation Machine
Come funziona la nostra consulenza?
1

Ascoltiamo le tue esigenze e valutiamo insieme il tipo di supporto più adatto alla tua azienda.

2

Studiamo il tuo caso e definiamo un piano d’azione personalizzato con obiettivi chiari.

3

Ti supportiamo in ogni fase del progetto con un team dedicato di professionisti.

Primo incontro conoscitivo gratuito

    Visualizza l’informativa sulla privacy e GDPR qui