La Regione Friuli Venezia-Giulia ha recentemente rilanciato il Bando FVG Irrigazione a bassi volumi 2025, una misura di sostegno rivolta alle aziende agricole per incentivare la realizzazione di impianti di irrigazione e fertirrigazione a basso volume, destinati a colture a pieno campo e frutteti.
L’obiettivo principale del bando è ridurre il consumo di risorsa idrica e promuovere pratiche agricole più sostenibili ed efficienti, in linea con i principi di Agricoltura 4.0.
L’iniziativa si inserisce nel solco tracciato da precedenti bandi regionali ma è favorita da un innalzamento dei contributi, come recentemente anticipato dall’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier. Inoltre beneficerà dell’incremento del contributo massimo erogabile per singola domanda, che a breve potrebbe passare da 25.000 a 50.000 euro in regime di de minimis grazie al Regolamento (UE) 2024/3118.
Si riconferma quindi la volontà della Regione di rafforzare l’impegno a favore della sostenibilità ambientale, offrendo un supporto concreto agli agricoltori che scelgono di investire in tecnologie irrigue a basso impatto.
Investimenti Oggetto di Finanziamento
I contributi sono destinati alla realizzazione di impianti di irrigazione e fertirrigazione a basso volume per colture a pieno campo e frutteti, escludendo i vigneti.
Gli interventi ammissibili includono:
- ali gocciolanti interrate in pieno campo e relative linee di adduzione e collettori ;
- ali gocciolanti superficiali non monostagionali;
- sistemi di filtrazione dell’acqua irrigua;
- contalitri;
- pompe irrigue;
- riduttori di pressione;
- limitatori di portata;
- valvole e deviatori destinati a settorializzare il funzionamento dell’impianto;
- condotte di mandata, collettori, raccordi e collegamenti vari, pozzetti;
- software e sensoristica destinata all’automazione degli impianti;
- predisposizione alla fertirrigazione;
- rotoloni con barre nebulizzatrici a bassa pressione (< 3,5 bar) dotati di manometro sulla macchina e sulla barra e centralina elettronica di controllo della velocità;
Ogni impianto deve essere obbligatoriamente dotato di contalitri nonché delle eventuali ulteriori dotazioni tecniche essenziali al corretto funzionamento come richieste dai Consorzi di Bonifica qualora questi siano i soggetti fornitori dell’acqua irrigua.
Spese Ammissibili
Le spese ammissibili variano in base alla tipologia di impianto e alla dimensione della superficie agricola:
- Superfici da 1 a 5 ettari:
- Ala gocciolante superficiale: 6.000 €/ha
- Ala gocciolante interrata: 10.000 €/ha
- Ala gocciolante superficiale non monostagionale: 10.000 €/ha
- Superfici superiori a 5 ettari:
- Ala gocciolante superficiale: 4.000 €/ha
- Ala gocciolante interrata: 7.000 €/ha
- Ala gocciolante superficiale non monostagionale: 6.500 €/ha
Caratteristiche dell’Agevolazione
Il contributo del Bando FVG Irrigazione a bassi volumi 2025 copre il 60% della spesa ammissibile, con un importo massimo di € 25.000 per domanda in regime de minimis (con un imminente passaggio a € 50.000 all’attuazione del Regolamento UE 2024/3118).
Soggetti Beneficiari
Possono beneficiare del contributo le aziende agricole con unità operativa in Friuli Venezia-Giulia, attive nella produzione agricola primaria. È necessario che gli impianti siano realizzati su appezzamenti di almeno un ettaro di superficie.
Presentazione della Domanda: Affidati agli Esperti
Il nuovo bando, aperto da marzo 2023, si basa su una procedura a sportello, il che significa che le domande verranno valutate in ordine cronologico di presentazione: un ulteriore incentivo ad agire con tempestività ed efficienza.
La presentazione della domanda di contributo per impianti irrigui a basso volume prevede, oltre alla raccolta e predisposizione della documentazione tecnica e amministrativa, una precisa valutazione sull’idoneità dell’intervento, la conformità ai requisiti richiesti dal bando e la corretta quantificazione delle spese ammissibili. Un errore formale o un’impostazione tecnica non adeguata può compromettere l’accesso al finanziamento o limitarne l’efficacia.
In questo contesto, Innovation Machine rappresenta il partner ideale per le aziende agricole che vogliono cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dai contributi pubblici. Grazie a un team multidisciplinare di esperti in finanza agevolata, innovazione tecnologica e progettazione agricola, siamo in grado di:
- Supportare nella stesura e presentazione della domanda, garantendo l’aderenza ai criteri di ammissibilità;
- Affiancare le aziende nella scelta delle tecnologie più adatte, ottimizzando l’efficienza idrica e produttiva;
- Progettare percorsi di trasformazione digitale personalizzati, integrando sensori, automazione e sistemi di controllo per l’irrigazione di precisione;
- Monitorare l’intero ciclo di investimento, fino alla rendicontazione finale.
Affidarsi a Innovation Machine significa scegliere un percorso strategico e guidato, che unisce esperienza, visione e strumenti concreti per trasformare un obbligo ambientale in un’opportunità di crescita sostenibile.