Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in molte delle mail di ricevuta a seguito della presentazione della comunicazione preventiva per il Credito di Imposta Transizione 4.0 per il 2025, avvisa che i 2,2 miliardi di euro stanziati per il credito d’imposta Transizione 4.0 – per investimenti avviati dal 1° gennaio 2025 – risultano temporaneamente esauriti, a soli 2 giorni dall’apertura della piattaforma GSE.
Facendo riferimento a questo articolo, dove l’ing. Marco Belardi, Direttore Tecnico della Business Unit 4.0/5.0 del Polo Tecnologico Alto Adriatico, spiega perché ciò sta accadendo, chiariamo che si tratta di una misura cautelativa.
Il GSE è infatti in attesa di raccogliere le comunicazioni già trasmesse con acconto (20 % versato entro il 31 dicembre 2024) e completate nel 2025, di cui saprà l’entità solo in seguito alla scadenza del 17 luglio: queste andranno escluse dal plafond dei fondi disponibili.
Comunicazione preventiva: cosa cambia per le imprese
Le imprese che hanno inviato nei giorni scorsi o che stanno inviando ora la comunicazione preventiva tramite piattaforma GSE, stanno quindi raccogliendo delle ricevute con esito fondi “temporaneamente esauriti”.
Nonostante la risposta possa essere scoraggiante per le imprese, questa comunicazione rimane valida e protocollata, garantendo una posizione in graduatoria secondo l’ordine cronologico.
Ribadiamo che le imprese che avevano già utilizzato il vecchio modello (valido fino al 15 maggio 2025), devono necessariamente ripresentare la comunicazione con il nuovo formato entro il 17 luglio, per conservare la posizione in graduatoria già acquisita nella lista.
Comunicazione con acconto: da quando inizia il countdown
Secondo il DM del 15 maggio (modificato il 16 giugno), dopo l’inoltro dovrebbe partire il countdown di 30 giorni per presentare la conferma dell’investimento con acconto del 20%, pena la decadenza.
Nel caso delle aziende in graduatoria con esito fondi “temporaneamente esauriti” anche il countdown subirà una sorta di congelamento.
Solo quando e se si saranno liberati i fondi, il GSE informerà le imprese in graduatoria – a partire da quelle con comunicazione più tempestiva – e lì inizierà per loro il countdown di 30 gg per presentare la conferma dell’investimento con acconto del 20%
Riepilogo operativo per le imprese

Consigli strategici per le imprese
Come sottolineato dall’ Ing. Marco Belardi, l’attuale esaurimento temporaneo delle risorse per il credito d’imposta Transizione 4.0, sebbene possa suscitare incertezza tra le imprese, non rappresenta una chiusura definitiva, ma una esigenza di gestione delle richieste da parte del GSE.
In questo scenario mutevole ma regolato da tempistiche rigorose, è fondamentale agire con tempestività, metodo e visione strategica. Il supporto tecnico diventa quindi un elemento essenziale.
Chi si muove ora, preparandosi adeguatamente, sarà il primo ad accedere ai fondi non appena si renderanno nuovamente disponibili. Quindi:
- Procedi subito con l’invio: anche in caso di conferma di esaurimento, ottieni la tua posizione utile in graduatoria. Potrai garantirti l’accesso al beneficio qualora si rendano disponibili nuove risorse.
- Tieni monitorate le scadenze: 17 luglio per le comunicazioni già effettuate con il vecchio modello e 30 giorni da nuova comunicazione GSE per presentare la comunicazione con acconto del 20%.
- Collabora con consulenti esperti come il team di Innovation Machine: ogni passaggio – dalla comunicazione preventiva fino alla conferma con acconto – va gestito con puntualità e precisione.
Innovation Machine affianca le imprese nella gestione dell’intero processo: dalla predisposizione della comunicazione GSE alla strutturazione degli investimenti, fino all’ottenimento del beneficio fiscale.
Agire ora, con consapevolezza e competenza, è il miglior investimento per il futuro della tua impresa.